26 Settembre 2013

Il gioco dell’anno: nomination e considerazioni

Ieri, dopo oltre due mesi di test, sono state annunciate le 5 nomination per Il Gioco dell’Anno, il nuovo premio riservato al mondo del gioco da tavolo che ha preso il posto del Best of Show. Ho seguito da vicino la genesi di questo premio perché da anni credo che sia utile al nostro mondo del gioco Italiano un premio che sia davvero un Gioco dell’Anno e possa emulare l’effetto benefico che ha avuto sul mercato e sulla cultura del gioco lo Spiel des Jahres in Germania.

Leggendo il regolamento devo dire che trovare al punto 1 “Scopo del concorso “Gioco dell’Anno” è promuovere e valorizzare il gioco come bene culturale nelle famiglie e nella società tramite la scelta di un “Gioco dell’Anno” secondo i criteri illustrati al capitolo 4.” mi ha fatto molto piacere. Credo che in Italia ci sia bisogno di un premio che possa fungere da indicazione per le famiglie, per il grande mondo dei potenziali giocatori. I veri giocatori, quelli che come me macinano decine (se non centinaia) di giochi all’anno, non hanno bisogno certo di qualcuno che gli venga a dire cosa è bello e cosa no. Ci sono i siti degli editori con i regolamenti online, le recensioni online, i video, i forum, gli eventi ludici … credo che un appassionato di giochi davvero interessato difficilmente potrà arrivare a comprare un gioco senza in realtà già sapere quasi con certezza che prodotto si troverà tra le mani. Per i giocatori ci sono poi premi come l’international Gamers Awards, i BGG Golden Awards, il DSP, contro le cui giurie (o risultati) scagliarsi. Tanto nessun premio o nessuna giuria potrà mai soddisfare il palato fine del giocatore appassionato che non è certo disposto ad ascoltar consigli da chicchessia, o che, giustamente, ha gusti particolari e diversi, spesso in contrasto con quelli di un altro appassionato.

E allora a cosa serve un premio ? Purtroppo, il grande mondo al di fuori della cerchia dorata degli appassionati e delle associazioni, è fatto di persone che non sanno neanche cosa siano Carcassonne e Coloni di Catan, figuriamoci se conoscono Terra Mystica o Bora Bora. Questo lo sto sperimentando sulla mia pelle andando nelle scuole, facendo formazione. Alla classica domanda, fatta a bambini e docenti, che giochi conoscete e/o giocate ? La risposta è nel 99% dei casi “Monopoli, Risiko, Scacchi, Dama, Il Gioco dell’Oca … qualcuno conosce Cluedo, qualcuno Trivial Pursuit, Uno .. .a già, si è vero, ci gioco sempre con mio cugino al mare … la briscola … il nonno mi sta insegnando tresette!” …

Da questo pubblico di potenziali beneficiari di un briciolo di cultura ludica non si può certo pretendere che prendano da uno scaffale, leggano le regole e giochino Puerto Rico, Twilight Struggle o Alta Tensione … o almeno, non si può pretenderlo nel breve termine. Servono giochi che possano essere da loro comprati, imparati e giocati in autonomia. Serve qualcuno che dica ai negozianti “questi giochi li puoi consigliare con sicurezza e vedrai che il tuo cliente sarà soddisfatto”. Servono indicazioni per i ludotecari, purtroppo non sempre aggiornati sulle nuove uscite, sugli acquisti da fare. E allora ben venga il primo criterio di giudizio esposto al punto 4 del regolamento del gioco dell’anno “Verrà valorizzata la capacità del gioco di diventare un portale d’ingresso nel mondo del gioco e di spingere il gioco come fenomeno nella società. A questo proposito verrà valutata anche la capacità del gioco di funzionare con il target di età e numero di giocatori indicato sulla confezione.”

Ma andiamo a vedere quali giochi la giuria ha selezionato quest’anno ….

24 Settembre 2013

Historicamente: il gioco nella storia, la storia in gioco

Quest’anno sono stato invitato come relatore ad un interessante seminario di formazione sulla didattica ludica della storia che si svolgerà a Gradara sabato 5 ottobre. Il seminario è inserito all’interno dell’iniziativa Historicamente

Il mio intervento sarà su “Il gioco nella scuola come veicolo di competenze”, inserito all’interno del programma di Seminari del Sabato. Nel corse della mattinata, dopo i saluti delle autorità, ci saranno anche gli interventi di Rolando Dondarini e Beatrice Borghi dell’Università degli Studi di Bologna, di Marco Cecalupo, Insegnante e socio fondatore di Historia Ludens, di Giancarlo Ceccoli, Presidente dell’Associazione Sanmarinese Giochi Storici, di Elena Musci, TFA Bari e Dottoranda dell’Università di Foggia, di Toni Cittadino, Illustratore ed inventore di giochi e di Massimo Sinigaglia dello Studio Associato Sotto le Torri

22 Settembre 2013

D&D Next: l’ultima versione di test

Nel 1974, quasi in sordina, la Tactical Studies Rules (TSR), fondata da Gary Gygax, pubblicava Dungeon & Dragons, dando di fatto vita al gioco di ruolo, uno dei fenomeni più importanti dell’intrattenimento ludico destinato a cambiare il modo di giocare di milioni di persone.

Pensiamo, ad esempio, alla diffusione al giorno d’oggi degli MMPORG, come Wolrd of Warcraft o l’annunciato GTAV Online, che coinvolgono in un’unica partita giocatori dal tutto il mondo.

Per festeggiare i 40 anni della pubblicazione di Dungeon & Dragons la Wizards of the Coast, che da anni ne detiene i diritti, sta preparando una nuova edizione del gioco chiamata D&D Next. Per essere in grado di pubblicare un sistema di gioco all’altezza delle grandi aspettative degli amanti di questo genere ha dato vita ad un sistema di play-test a cui hanno potuto partecipare giocatori di tutto il mondo. Gli sviluppatori parlano di feedback ricevuti da oltre 160,000 tester!

20 Settembre 2013

Super Fantasy: intervista ad autore ed editore

È ormai imminente l’uscita di Super Fantasy: Assalto dei Brutti Musi, un titolo che per diversi motivi sta suscitando molto interesse e attesa nel mondo dei giocatori Italiani. In primo luogo c’è l’autore: Marco Valtriani, un nome piuttosto noto nel settore. Seppur non sono tanti i titoli finora pubblicati, Valtriani si è fatto conoscere per diverse iniziative importanti per l’editoria ludica italiana.

Una delle menti dietro il progetto Creatori di Divertimento è il responsabile della sezione italiana del forum degli autori di giochi (www.bgditalia.it) e, più di recente, del sito PlayToday (www.playtoday.it). Marco è uno degli autori italiani che più si interroga su ruolo e competenze del game designer, con contatti e collaborazioni anche a livello accademico. È quindi con grande curiosità che attendiamo il risultato del suo lavoro. Curiosità anche per quel che concerne l’editore: pareva infatti che Red Glove avesse preso una certa distanza dal mondo dei giocatori negli ultimi anni, con un catalogo più orientato ai bambini e alle famiglie, limitandosi, per il pubblico più “hardcore”, alla distribuzione dei prodotti Ares.

8 Settembre 2013

La casa

Il tema della puntata di questa domenica de Il Riposo del Guerriero era La Casa, luogo privilegiato per gli amanti del gioco da tavolo … ma vediamo un po’ cosa mi è venuto in mente a proposito …

7 Settembre 2013

News from Italy: early September update

Hi gamers

as told I’m decided to move here (for a while) my News from Italy column since now, in the Essen preview whirlwind is too difficult to post something in BGG news. Of course in these days my column will be most focused on Italian Essen releases but there are also usual news about Italian market.

Here the details …
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6 Settembre 2013

Inventare Giochi in una Scuola che Innova

Sono aperte le iscrizioni per l’incontro-laboratorio gratuito che si svolgerà a Modena giovedì 12 settembre, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 presso la Scuola “Marconi” – Via Canaletto 110/A

Inventare giochi nella scuola che innova

Incontro-laboratorio per capire le valenze cognitive, relazionali e didattiche del gioco; per imparare come si presenta un gioco in classe ma, soprattutto, per imparare a costruire giochi per sviluppare la cooperazione, per ragionare, per imparare la storia.

3 Settembre 2013

Super Fantasy: una nuova stella nel Dungeon Crawling ?

Sembra proprio che il genere del Dungeon Crawler sia una miniera inesauribile per gli autori di giochi da tavolo. Da HeroQuest (che proprio nel 2014 festeggerà il venticinquesimo anniversario) a Warhammer Quest, vere pietre miliari, ai più recenti Descent, Dungeon Venture e Mice & Mistics.

La lista completa sarebbe sicuramente troppo lunga e non è negli scopi di quest’articolo. Quello che secondo me ancora manca è un titolo davvero introduttivo che possa essere giocato dai bambini pur offrendo emozioni e divertimento anche ai giocatori incallitti. LEGO era andata in questa direzione con la serie HEROICA che purtroppo è stata intererrotta e, in ogni caso, aveva regole troppo semplici ed un impatto della fortuna troppo alto per essere di reale interesse per i giocatori.

Red Glove presenta quest’anno Super Fantasy, un gioco di Marco Valtriani, che provo a colmare questo spazio tra i più complessi Dungeon Crawler e i semplici tira e muovi. L’idea è quella di un gioco che possa essere scalabile in complessità, con scenari introduttivi ma anche avventure complesse per reali giocatori. Sarà un successo ? Chi lo sa … Red Glove al momento ha lasciato trapelare davvero poco. Ecco qualcosa preso dalla pagina Facebook ufficiale.

Immaginatevi il classico dungeon crawler fantasy, con gli eroi, i mostri e una missione da compiere…
ora immaginate orde di mostri che invadono questo dungeon, a centinaia, mentre i vostri personaggi acquisiscono consapevolezza e figaggine estrema. Mescolate tutto con magie, abilità speciali, tantissime mazzate ed avrete come risultato il primo hack’n’slash da tavolo 100% Made in Italy.

It looks like the Dungeon Crawler genre is an endless mine for game designers. From HeroQuest (next year will be the 25th anniversary) to Warhammer Quest, real milestones, and the most recent Descent, Dungeon Venture or Mice and Mystics.

Of course the full list will be really long and it is not the intent of this article. What I think it is still missing is a real introductory game that can be played by kids but also challenging and enjoyable for adults/gamers. LEGO gone in this direction with the HEROICA series but, unlucky, decided to stop the production and anyway the rules were too much simple and lucky-driven for be real of interest for gamers.

Red Glove will present this year Super Fantasy, a game from Marco Valtriani, that try to fill this gap between complex Dungeon Crawl and too much simple roll-and-move. They idea is a game that can be scalable in complexity having some introductory scenarios but also challenges for real gamers. It will be a success ? Who knows … Red Glove is very provident in offering information about this game. Here something from the official (Italian) facebook.

What Super Fantasy is ? Imagine the classic fantasy dungeon crawler, with heroes, monsters and a mission to accomplish … now imagine hordes of monsters that invade this dungeon, hundreds of them, while your characters acquire awareness and extreme coolness. Mix everything with magic, special abilities, and you will have as a result of the first hack’n’slash table 100% Made in Italy.

18 Agosto 2013

Buon anno Scuola! 2013: gioco e didattica

Anche quest’anno ho avuto il piacere di essere stato chiamato ad occuparmi di formazione alle insegnanti sul tema del gioco. Il mio intervento “Inventare giochi nella scuola che innova“, condotto assieme a Antonio Brusa e Elisa Leoni, sarà Giovedì 12 Settembre. Tutti i dettagli sul sito del memo e/o sul depliant del Buon Anno Scuola! […]

7 Agosto 2013

Un nuovo modo di fare recensioni ?


Accanto alle normali recensioni e agli articoli di divulgazione ludica vorrei iniziare a scrivere alcune recensioni, rivolte sopratutto ai giocatori esperti, che senza perdersi nella descrizione delle meccaniche vadano direttamente ad evidenziare i pro e i contro del gioco, cosa mi ha colpito e cosa mi ha deluso, cosa rende un gioco speciale o banale.

Mi è capitato spesso di leggere lunghe recensioni saltando in pratica la maggior parte di quanto scritto per arrivare alle conclusioni, ai commenti, al fatidico “il gioco mi è piaciuto/non mi è piaciuto” e ho scoperto che molti altri giocatori ed esperti del settore fanno lo stessa cosa.

Inizierò quindi questo nuovo modo di fare recensioni proprio da questo: il gioco mi è piaciuto o non mi è piaciuto ? Poche righe per descrivere come il gioco scorre e poi via, commenti e pareri sui vari aspetti del gioco.
Hello everyone, it is now almost 20 years that I write and read reviews of games and I have gained some experience in the field. Fortunately, however, you never stop to learn and try to improve.

One thing for sure is that there isn’t a unique solution suitable for all games and for all readers. A curious or not expert will look in (especially) an explanation of the mechanics of the game while the expert will prefer to read directly the rules and will look especially the comments.

In addition to the usual reviews and articles for non expert I would start to write some reviews, addressed especially to experienced players, which without getting lost in the description of the mechanics go directly to highlight the pros and cons of the game, what hit me and what disappointed me, what makes a game special or trivial.

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