Ruzzle

Dopo il grande successo dell’app era inevitabile che qualche editore pensasse di realizzare anche una versione da tavoli di Ruzzle, diventato in poco tempo un vero e proprio fenomeno sociale. Quello che cercherò di illustrarvi in questa breve recensioni sono le caratteristiche principali di questo gioco da tavolo andando oltre al semplice paragone con l’app ma cercando di valutare e capire il valore come gioco da tavolo a se stante.

L’editore è Clementoni e il gioco è consigliato per 1-6 persone a partire dagli 8 anni.

I giocatori si sfidano nel corso delle tre manche per trovare le parole migliori, sfruttando al meglio i bonus presenti sulla mappa e le tre carte bonus che ogni manche vengono rivelate.

In ogni manche vengono rivelate 16 lettere (9 consonanti e 7 volali), disposte casualmente su una griglia 4×4. A seconda della manche verranno poi disposti casualmente anche 2 o più segnalini bonus: raddoppia o triplica il valore della lettera, raddoppia o triplica il valore della parola.

A questo punto la manche inizia ed i giocatori devono cercare di trovare 10 parole lunghe almeno 3 lettere. Per comporre una parole occorre che le lettere siano adiacenti e consecutive ortogonalmente e diagonalmente e che ogni lettera sulla plancia sia utilizzata solo una volta in ogni parola. Per chi ha giocato con l’app niente di nuovo. Le lettere hanno valore diverse e il punteggio di ogni parola sarà dato dalla somma del valore delle lettere che lo compongono. Trovare parole lunghe (di 5 o più lettere) conferisce di considerevoli bonus (5 punti per ogni lettera oltre la quarta), cosa che fa si che i giocatori siano più motivati/interessati a trovare parole lunghe piuttosto che utilizzare i proprio 10 slot per parole brevi.

Quando un giocatore trova 10 parole guadagna 10 punti (20 nella terza manche) e gira una clessidra. Gli altri giocatori hanno un minuto per terminare la loro ricerca.

Ogni manche vengono pescate tre carte bonus che conferiscono 10 punti (20 nella terza manche) a chi le soddisfa. Possono essere cose del tipo “Chi trova più parole che iniziano con la E,F,G,H,I,L” o “chi trova più parole con tre consonanti consecutive”.

Alla fine delle tre manche il giocatore con il punteggio più altro vince la partita.

Il gioco è molto divertente, sia per chi conosce e gioca Ruzzle su dispositivi mobile, sia per chi non conosce il gioco ma è interessato a giochi di parole. Secondo me uno dei più divertenti giochi da tavolo di questo genere di sempre. In particolare è bello come il sistema di punteggio favorisca in maniera evidente chi ricerca e trova parole lunghe e articolate anche se nella terza manche, quando sono presenti sia il “raddoppia la parola” che il “triplica la parola”, trovare parole che vadano ad utilizzare entrambi i bonus è molto conveniente.

La durata delle singole manche e della partita nella sua globalità è adeguata: senza l’eccesso di frenesia della versione mobile ma neanche troppo lungo. Il fatto che il tempo viene scandito dai giocatori stessi è un altro vantaggio che rende il gioco adatto anche a gruppi di bambini.

All’interno della scatola anche degli schemi/rompicapo già pronti per giocare in solitario.

Gioco che mi sento davvero di consigliare a tutti e complimenti a Clementoni per essere riusciti a trasporre in un gioco da tavolo le meccaniche e le emozioni di una delle app più di successo degli ultimi anni.