Made in Italy
Il tema della puntata di questa domenica de Il Riposo del Guerriero era Made in Italy.
Stefano Gallarini, il conduttore della trasmissione, mi ha come ormai abitudine telefonato per qualche consiglio nella rubrica Giochi e Videogiochi.
Parlare dello stile e della creatività Italiana in campo ludico è un argomento che richiederebbe pagine e pagine. Sono tanti gli autori di giochi Italiani famosi all’estero e tante anche le case editrici Italiane di fama internazionale.
Essendo ormai prossime alle nomination per l’edizione 2013 dello Spiele des Jahres non posso non ricordare Augustus, di Paolo Mori, edito da Hurricane e T’zolkin: il calendario Maja, di Daniele Tascini e Simone Luciani, edito in Italia da Cranio Creations. Sono infatti i due giochi che, a mio parere, hanno più possibilità di essere nominati per il prestigioso riconoscimento. T’zolkin è attualmente il gioco di autori Italiani più quotato su Boardgamegeek (al 17o posto, meglio anche de La Guerra dell’Anello).
Parlando di autori non si può non citare Leo Colovini, probabilmente il più noto autore Italiano all’estero e senz’altro quello con il maggior numero di pubblicazioni e Angelo Porazzi, una vera icona mondiale dell’autoproduzione, sulla cresta ormai da tantissimi anni.
Come editori in grado di pubblicare titoli di successo anche all’estero sicuramente dobbiamo ricordare le milanesi, Cranio Creations e Ghenos Games, Ares Games, ditta Toscana nata sulle ceneri del glorioso passato della Nexus Games. Ci sono poi, anche nel nostro mondo, editori Italiani che si sono trasferiti all’estero come Mind the Move e What’s Your Game ?
Buon gioco a tutti
Il Ludologo