Il Manifesto delle Città in Gioco
Il gioco è una qualità degli esseri umani
Il gioco è un’attività naturale delle donne e degli uomini, preziosissima e insostituibile a qualsiasi età: è, secondo le parole di un poeta e filosofo, ciò che “rende l’uomo veramente umano” (Schiller). Il gioco migliora la qualità della vita dell’individuo e quindi rende la città più bella.
Le Città in Gioco si associano per garantire a tutti il diritto di giocare, e giocare bene.
Un bel gioco dura tutto l’anno
Quando si gioca, si deve poter rigiocare. Ogni giorno è buono per provare un gioco nuovo, non solo il periodo natalizio, le vacanze. Serve più tempo reso libero per il gioco.
Le Città in Gioco assicurano spazi e servizi quotidiani, per grandi e piccole occasioni, per giocatori di tutte le età.
Il gioco è un oggetto a sé, con una sua dignità e una sua cultura
Il gioco è una delle pratiche e dei prodotti più antichi delle culture umane. La società si è sempre nutrita della ricchezza dei propri giochi. Questa ricchezza va studiata e mantenuta, diffidando di giochi magari “ricchi” e fastosi ma poveri di idee e contenuti.
Le Città in Gioco promuovono la cultura del gioco con musei, mostre ed eventi.
Tratto dal Manifesto delle Città in Gioco
[GioNa, Associazione Nazionale Città in Gioco]