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Un anno di giochi …

by Ludologo

31 Dicembre 2014 1

I miei “colleghi” esperti di giochi sono soliti segnarsi tutte le partite giocate per poi concludere l’anno con il classico articolo dal titolo “Five & Dimes” dove elencare i titoli che sono stati giocati almeno 5 volte e quelli almeno 10. Tutti gli anni ci provo ma perdo poi il conto e alla fine le mie annotazioni sono solo parziali … ho deciso però ugualmente di regalarmi quest’ultimo articolo, cercando di ripercorrere i giochi più amati e giocati da me e dalla mia famiglia in questo 2014.

Per i consigli dovrete aspettare il 2015 dove, seguendo le orme di due recensori internazionali sicuramente più famosi di me (a voi il compito di scoprire chi), cercherò di postare periodicamente liste tematiche “i migliori giochi per due persone”, “i migliori giochi di destrezza”, nel tentativo di rispondere ai tanti che mi chiedono aiuto e andando a costruire, pezzo dopo pezzo, quella che sarà la mia personale Ludoteca Ideale.

Sarà una ludoteca dove troveranno posto giochi per esperti ma anche giochi per bambini; party-games (non troppi) e giochi di strategia; giochi adatti a serate con amici e giochi da fare a scuola. La validità o meno di un titolo dipende spesso anche dal contesto ma esistono purtroppo tanti giochi mediocri di cui non parlerò o che vi consiglierò di evitare, a volte in maniera velata altre volte in maniera diretta. Esistono editori che hanno standard elevati ed altri che raramente ci azzeccano: a volte però arrivano gradite sorprese anche da editori (o linee editoriali) da cui nulla di buono ti aspetteresti … ma ora iniziamo a tirar dadi e pescar carte, muovere pedine e ragionare.

Prima di perdermi in mezzo ai giochi un augurio di un sereno e giocoso 2015 e ricordatevi che giocare è uno dei passatempi con il rapporto qualità/prezzo in assoluto migliore … l’importante è scegliere i giochi giusti!

Memoir’44: le sfide della domenica mattina

Se devo pensare all’anno appena passato non posso che ripercorrere le tantissime foto delle partite con Francesco a Memoir’44, soprattutto alla domenica mattina. Ci siamo sfidati in battaglie nei deserti libici o nelle innevate montagne delle Ardenne passando per le famose spiagge di Utah e Omaha. Abbiamo utilizzato il gioco base e tutte le espansioni combattendo sulle mappe standard o su quelle grandi. Giocando abbiamo discusso, approfondito temi e situazioni, imparato pezzi di storia che non sempre si trovano nei libri di scuola. Ma soprattutto ci siamo divertiti perché Memoir’44 è un gioco divertente: semplice ma non banale, vario ed avvincente. Unica piccola pecca è che non esiste ancora una edizione Italiana … chissà che non ci siano sorprese in tal senso nel 2015.

Innovation e Splendor: la pausa dopo pranzo

Se invece penso ai giochi fatti con Caterina, dopo pranzo prima di iniziare a studiare, due titoli svettano sopra tutti gli altri: Innovation, che ci ha accompagnato anche in montagna, occupando una tasca speciale dello zaino e Splendor, una delle novità più interessanti di questo 2014. Sono giochi che, come l’aceto balsamico a me molto caro, guadagnano in sapore e spessore partita dopo partita. Li abbiamo giocati e rigiocati e continueremo a farlo.

Rondo: tra moglie e marito …

La sfida a Rondo del dopo pranzo del sabato e/o della domenica è diventato un classico tra me e Serena. Uno dei pochi giochi astratti che è riuscito a conquistarmi e ad appassionare allo stesso tempo anche mia moglie: vario, divertente, sempre tirato e con una durata adeguata.

Ticket to Ride, Sun Sea & Sand e Dice Town: per tutta la famiglia

Sono i tre giochi che probabilmente più abbiamo giocato come famiglia: Dice Town nella prima parte dell’anno, Sun Sea & Sand e Ticket to Ride soprattutto questa estate. Sono tre giochi che non prendono mai troppa polvere e che trovano e ritrovano un posto speciale nelle serate di gioco in famiglia. Ticket to Ride e Dice Town sono anche facilmente reperibili sul mercato mentre Sun Sea & Sand è uno dei (tanti) titoli “da collezione” che ho la fortuna di possedere.

Star Wars: X-Wings. Krosmaster Arena e Wings of War/Glory: il mondo della miniature

I tre giochi che hanno fatto entrare in maniera significativa le miniature in casa nostra. Simili in meccaniche e filosofia di gioco Star Wars: X-Wings e Wings of War/Glory. Il primo, ancora una volta, speciale per le sfide Francesco-papà mentre il secondo alla portata di tutta la famiglia. Con Krosmaster Arena è stato amore a prima vista ed ancora una volta mi ha regalato davvero tanti bei momenti di gioco.

Savage Worlds e Pathfinder: ritorno al gioco di ruolo

Il 2014 ha segnato anche il mio ritorno, in maniera importante, al mondo del gioco di ruolo, sia nella veste di giocatore (Pathfinder) che in quella di master (Savage Worlds). Due giochi agli antipodi: l’essenza del tecnicismo e della complessità il primo … un prodotto per il palato del giocatore esperto; immediato e dinamico il secondo, che ho apprezzato ed utilizzato anche nelle scuole e che consiglio caldamente a tutti quelli che vogliono avvicinarsi al mondo del gioco di ruolo.

E tanto altro ancora …

Se ripercorro l’anno vedo tanti altri giochi che hanno segnato momenti significativi o che spiccano sugli altri per numero di partite giocate. Super Farmer, Kaleidos, Jamaica, Carcassonne, Il Piccolo Principe e Lupus in Tabula nelle scuole; Bicchieri Sprint e Dobble nelle iniziative coi genitori; Starcraft, Ogre, Kingsburg, Tribunus, Smash Up, Guerre Stellari LCG a casa e Crokinole al Club TreEmme …

E non posso dimenticarmi di …

Russian Railroads ha meritatamente vinto sia il DSP che l’IGA rimanendo, sorprendentemente, senza un editore Italiano. Richard I, comparso quasi in sordina verso fine anno, si candida come uno dei titoli migliori del 2014. Shadows of Brimstone e Arcadia Quest, due dei migliori kickstarter.

E’ stato un anno pieno di gioco e di giochi e spero sarà così anche il 2015.