Ho deciso di iniziare una serie di brevi articoli di presentazione di giochi che mi hanno colpito per qualche motivo. Ho deciso di provare a limitare la mia inesauribile logorrea contenendo la descrizione del gioco in 150 parole. Non so che cosa ne verrà fuori però spesso mi capita di voler dire qualcosa su un gioco senza avere tempo/voglia di fare una vera recensione. Fatemi sapere cosa ne pensate.
Buon gioco
Il Ludologo
Ora et Labora in 150 parole
Solido e profondo gioco sulla scia di Le Havre. Nel proprio turno il giocatore può decidere se attivare un edificio, raccogliere legna o torba o costruire un nuovo edificio. Alcuni edifici fanno parte del monastero e possono essere costruiti solo a fianco di altri edifici monastero. E’ possibile utilizzare gli edifici degli avversari, pagando. Ogni turno tutte le risorse disponibili aumentano e quando un giocatore prende una risorsa il contatore per quella risorsa viene riportato a zero.
E’ possibile, pagando, ampliare lo spazio disponibile dove costruire gli edifici: ad inizio partita solo 10 spazi.
Oltre agli edifici è possibile costruire insediamenti che a fine partita danno punti vittoria in base agli edifici (o insediamenti) che hanno vicino. Gli altri punti vittoria arrivano dagli edifici e da alcune merci.
La chiave per vincere è sfruttare al meglio le risorse e gli edifici che le trasformano e pianificare la costruzione degli insediamenti.
Infos courtesy of boardgamegeek.com. More Infos.
L’autore e l’editore
Uwe Rosemberg è un autore formidabile che mi piace molto: in grado di inventare meccanismi complessi di gestione risorese. Ho apprezzato tutti i suoi ultimi giochi: Agricola, Le Havre e Loyang. L’editore Italiano, Uplay.it Edizioni, sta davvero importando giochi di grande valore tra cui spiccano Glory to Rome., King of Tokyo, Forbidden Island
Giudizio
Consigliato per i giocatori esperti amanti di giochi di gestione risorse complessi. Se amate Le Havre credo vi piacerà anche Ora et Labora; se Le Havre non vi è piaciuto dubito che apprezzerete questo titolo