Piccoli Gamer Crescono: Summ Herun
[Questo articolo fa parte di una serie di articoli rivolta principalmente a giocatori esperti ed appassionati che, nel ruolo dei genitori, cercano consigli sui titoli più adatti per i loro bambini. Il punto di vista quindi è quello del giocatore esperto ed i riferimenti al mondo del gioco sono frequenti]
Completiamo quanto iniziato due puntate fa, ovvero il ciclo di esplorazione di quelli che sono “i padri fondatori” (almeno dal mio punto di vista) del gioco da tavolo d’autore per bambini: Zoch, Selecta e oggi, finalmente, HABA.
Poche case editrici sono riuscite a caratterizzare i loro prodotti in maniera così forte e visibile: il giallo delle scatole HABA risalta su qualsiasi scaffale di negozio e lo stand HABA a Essen è assolutamente inconfondibile. Qualcosa di ben più forte ed evidente dell’YS contenuto nei titoli Ystari Games, dello stile Days of Wonder o della grafica familiare della mitica serie di giochi Alea.
Quando si pensa ad HABA non si può non pensare a La Pila degli Animali, Il Pirata Nero o Le Uova Danzanti che sono, guarda caso, i primi tre titoli di questa casa editrice nel rank di BGG.
Ma ora vorrei parlarvi di Summ Herum, un gioco semisconosciuto di Christian Tiggermann, famoso più che altro per il suo Castle Knights (sempre sotto marchio HABA).
Completiamo quanto iniziato due puntate fa, ovvero il ciclo di esplorazione di quelli che sono “i padri fondatori” (almeno dal mio punto di vista) del gioco da tavolo d’autore per bambini: Zoch, Selecta e oggi, finalmente, HABA.