Ma cosa sono questi giochi di ruolo ?
[Questo articolo è adatto a tutti e può essere letto in circa 5 minuti]
Lo spunto per l’articolo della rubrica “di giochi e di vita“ di questa settima nasce da uno scambio avuto con un piccolo editore di libri qualche giorno fa. Dopo una fase di contatto preliminare gli ho sottoposto il mio curriculum ludico e mi sono sentito dire “vedo che si occupa principalmente di giochi di ruolo“.
Mi sono reso conto allora che, purtroppo, per chi non è del settore, è facile fare confusione.
Il termine “giochi di ruolo” è molto bello, da dire e da sentire: ci si riempie la bocca, è anche un pò “trandy”, alla moda. Anche giornalisti e media lo usano di frequente e spesso a sproposito per classificare tutti quei giochi “strani” che si discostano dalle rassicuranti strade di Monopoli, ben oltre i confini della Kamchachtka. Se un gioco non l’ho mai visto e mi sembra un po’ strano sarà senz’altro un gioco di ruolo!
Credo allora valga la pena provare a spiegare, con parole semplici, cosa sono i giochi da tavolo e cosa sono i giochi di ruolo.
“Sono per caso quei giochi che fanno i bimbi, sai, Magic e Yu-gi-oh, con tutte quelle carte e quei personaggi che non ci capisco niente ?”
No, non lo sono. Ma state tranquilli vi spiego anche quelli, si chiamano “Giochi di carte collezionabili o GCC”
“E quelli che fa mio nipote con tutte quelle miniature colorate con quei mostri ? Sono quelli i giochi di ruolo ?”
No, quelli sono quasi sicuramente giochi tridimensionali.
Facciamo un po’ di ordine.
Cosa sono i giochi di ruolo ?
I giochi di ruolo, a volte conosciuti anche come giochi di narrazione, sono una tipologia di gioco in cui i giocatori inventano una storia collettiva immedesimandosi nei protagonisti a volte sotto la guida di un narratore (detto master) altre volte condividendo questo ruolo.
La caratteristica quindi peculiare di questi giochi è l’aspetto dell’immedesimazione nel ruolo/personaggio. I giocatori compiono a volte delle scelte che possono non essere vantaggiose ai fini del gioco ma coerenti col personaggio: se sono un nobile Cavaliere e uno dei miei compagni muore in battaglia, non andrò certo a depredare le sue spoglie anche se la spada dell’amico deceduto è senz’altro un bottino interessante. Non c’è una regola che mi impedisce di farlo ma non è coerente con la “storia” che stiamo “raccontando”. Spesso nei giochi di ruolo si usano dadi dalle forme strane (icosaedri, dodecaedri, ottaedri e dadi piramidali). Uno dei più famosi giochi di ruolo (il primo ad avere una certa risonanza) è Dungeons & Dragons.
Cosa sono i giochi da tavolo ?
La definizione è meno facile di quello che pensate. Sono quelli che chiamiamo “giochi di società”: dal Monopoli al Risiko, passando per Taboo, Trivial Pursuit, Indovina Chi e l‘Allegro Chirurgo. Ovviamente non mi sentirei di consigliarvi nessuno di questi titoli ma per fortuna ci sono altre migliai di giochi che appartengono a questa categoria, che voi ancora non conoscete ma che imparerete se seguite con costanza questo blog. Conoscerete anche voi giochi come Carcassone, I Coloni di Catan,Super Farmer, Zicke Zacke Spenna il Pollo o Ticket to Ride. Sono giochi caratterizzati generalmente da una mappa su cui si muovono “pedine” (che possono essere anche miniature). Spesso con questo termine indichiamo anche alcuni giochi da carte che hanno caratteristiche vicine a quelle dei giochi da tavolo.
Cosa sono i giochi di carte collezionabili ?
Sono giochi in cui due persone (in genere) si sfidano utilizzano dei mazzi di carte. Ogni giocatore possiede un suo mazzo, spesso preparato con cura prima della partita, formato da carte che possono essere trovate in bustine simili alle classiche bustine di figurine. Che carte contenga ogni bustina non è dato sapere con precisione e da qua l’aspetto “collezionabile” del gioco. Ci sono giochi semplici per bambini ma anche giochi che richiedono grandi doti strategiche per essere giocati al meglio. A questa categoria appartengono giochi diversi, i più famosi senz’altro sono Magic e Yu-gi-oh.
Cosa sono i giochi tridimensionali ?
Sono giochi che non hanno bisogno di una “mappa di gioco” ma vengono giocati utilizzando tavoli spesso allestiti con elementi scenici. Le “pedine” sono in realtà miniature, solitamente dipinte a mano dai giocatori stessi prima della partita. Per giocare occorre un manuale con il regolamento che spiega come le miniature vengono mosse e come interagiscono tra di loro e con gli elementi scenici. Sono giochi che mescolano aspetti tipici del mondo del modellismo (preparazione degli scenici, pittura delle miniature) e aspetti più propriamente ludici. Esistono giochi tridimensionali di ambientazione storica e altri di ambientazione fantastica. Tra i ragazzi (e non solo!) il gioco tridimensionale più noto e diffuso è senz’altro Warhammer: eserciti appartenenti ad un medioevo fantastico si scontrano ed affrontano sul campo di battaglia.
Spero questa breve digressione nella terminologia ludica sia stata utile, ma non esitate a porre domande se ci sono ancora dei dubbi.
Buon gioco
Il Ludologo