Grande soddisfazione per i due autori Italiani, Daniele Tascini e Simone Luciani che dopo aver ottenuto la nomination per l’IGA (che verrà assegnato tra poco) vincono meritamente con il loro Marco Polo, pubblicato da Hans Im Gluck, il DSP 2015. Già annunciata la versione italiana da parte di Giochi Uniti.
Per la prima volta autori Italiani ottengono il prestigioso riconoscimento con un gioco dal sapore tutto tedesco e vanno a scrivere il loro nome accanto a quello di veri “mostri sacri” del mondo del gioco da tavolo quali Seyfarth, Bauza, Rosemberg, Knizia, Dorn, Attia, Teuber e Kramer.
Un premio, il DSP, che già un paio di volte era stato sfiorato da autori Italiani: Paolo Mori con Vasco fa Gama e li stessi Tascini e Luciani con Tzolk’in, ma che sempre ci era sfuggito. Un premio, questo, che negli anni è passato da “roba per tedeschi” ad un vero e proprio riconoscimento internazionale alla cui assegnazione partecipano migliaia di giocatori da tutto il mondo e che sempre di più prende i connotati di premio da giocatori esperti … ma andiamo a vedere i dettagli: