Spiel des Jahres
Siamo giunti al momento probabilmente più importante dell’anno per il mondo del gioco da tavolo: l’annuncio dei vincitori dello Spiel des Jahres e del Kennerspiel des Jahres, i due riconoscimenti più ambiti da autori ed editori, rispettivamente per il miglior gioco dell’anno (SDJ) e il miglior gioco dell’anno per giocatori (KeDJ). Rispetto ad altri riconoscimenti, come ad esempio l’IGA, il KeDJ ha comunque sempre, come target di riferimento primario il pubblico generalista delle famiglie e dei giocatori occasionali.
Per lo SDJ quest’anno erano in gara Augustus di Paolo Mori, edito dalla Hurricane (in italia Oliphante), Hanabi, di Antoine Bauza (Abacusspiele) e Qwixx di Steffen Benndorf (Nuremberger Spielkartenverlag).
Favorito della vigilia Augustus, dei tre probabilmente il gioco più tradizionale essendo Hanabi un collaborativo alla fin fine piuttosto cervellotico e Qwixx un gioco di dadi di un piccolo editore.
Per il KeDJ erano in concorso due titoli della Hans Im Glück, Brügge di Stefan Feld e Die Paläste von Carrara di Michael Kiesling e Le leggende di Andor di Michael Menzel (Giochi Uniti), dei tre probabilmente il titolo che più ha fatto parlare di se nel corso dell’anno.
Andiamo a vedere quali sono stati i verdetti della giuria …