A che gioco giochiamo 28-02-2008
Ticket to Ride, salite sul treno del divertimento
la Gazzetta di Modena — 28 febbraio 2008 pagina 17 sezione: AGENDA E LETTERE
Voglio parlarvi oggi dello “Spiele des Jahres”, ovvero “Il gioco dell’anno” tedesco. La Germania è la nazione Europea in cui il gioco da tavolo è più radicato e diffuso: è previsto nei programmi scolastici di ogni ordine e grado ed è un passatempo abituale per le famiglie tedesche, valida alternativa alla televisione o ai videogiochi. Ogni anno a luglio una giuria di esperti critici e giornalisti assegna il premio al miglior gioco per famiglie tra quelli pubblicati negli ultimi dodici mesi. Molti dei giochi che vi presenterò hanno vinto questo importante riconoscimento e sono facilmente riconoscibili sugli scafali dei negozi specializzati per il ‘pedone’ rosso stampato sulla scatola. Un gioco che vince lo Spiele des Jahres (SdJ) diventa un vero best seller, con centinaia di migliaia di copie vendute; stampato e tradotto in tantissime lingue.
Ticket to Ride è un gioco per 2-5 persone dagli 8 anni su. Una partita dura di solito 45 minuti. Il regolamento è semplice ed immediato. Il gioco ha vinto lo Spiele des Jahres nel 2004 ed è stato ideato dall’americano Alan Moon e pubblicato dalla Days of Wonders. L’edizione Italiana è stata pubblicata da Idea Edizioni nel 2007. E’ reperibile in tutti i negozi specializzati.
Un fitto reticolo di tracciati ferroviari in diversi colori collega le città del Nord America ed i giocatori sono impegnati ad occuparli con i loro treni, cercando di anticipare ed ostacolare gli avversari, visto che ogni tragitto può essere coperto dai treni di uno o due giocatori. All’inizio della partita ogni giocatore riceve anche dei biglietti con il nome di due città: se alla fine della partita sarà riuscito a creare un tragitto ininterrotto di treni del proprio colore che le collega riceverà molti punti. Per creare un collegamento è necessario scartare carte del colore del tracciato che si vuole costruire e si riceveranno tanti più punti quanto più lungo è il tracciato. Nel proprio turno di gioco è possibile compiere una sola delle seguenti azioni: costruire un nuovo tracciato, pescare due carte o pescare dei nuovi biglietti. La partita finisce quando uno dei giocatori termina i treni a propria disposizione. Il gioco è davvero semplice ma non banale e sono tante le strategie che si possono applicare per vincere. L’autore stesso, scherzosamente, dice che le regole potrebbero essere scritte su un biglietto ferroviario. Esistono versioni del gioco appena un po’ più complesse, come ad esempio il bellissimo Ticket to Ride: Europa, di cui parlerò presto.
Buon gioco a tutti.
Andrea ‘Liga’ Ligabue liga@treemme.org